giovedì 26 luglio 2012

Recensione: Se fosse per sempre di Tara Hudson

Ciao a tutti!
Anche oggi recensirò un libro che ho finito di leggere giusto due giorni fa, ma... Vediamo la scheda del libro:

Autice: Tara Hudson
Titolo: Se fosse per sempre
Casa editrice: Nord
Pagine: 369
Prezzo in libreria: € 18.60
Trama: Chissà da quanti anni Amelia si aggira sull'argine del fiume, invisibile al mondo e sospesa in un eterno presente. Quand'è morta - proprio in quel fiume di anni ne aveva solo diciotto e, da allora, una specie di nebbia ha inghiottito ogni suo ricordo, dal volto della madre alle risate degli amici, dal profumo delle rose al sapore delle albicocche, condannandola a una cupa solitudine. Finché, un giorno, avviene una cosa incredibile: nelle stesse acque scure che hanno segnato il destino di Amelia, un ragazzo rischia di annegare. E lei riesce ad aiutarlo, a salvarlo, a farlo vivere. Perché quel ragazzo - unico al mondo? - può vedere Amelia, può sentire la sua voce, può accarezzare il suo viso. In quell'istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno pronto ad affrontare qualsiasi sfida, per lei. Ma, soprattutto, di aver trovato qualcuno in grado di far palpitare il suo cuore, quel cuore che ormai aveva cessato di battere. Se fosse per sempre, sarebbe un amore perfetto. Se fosse per sempre...

Recensione:
Allora, come sempre vi devo riassumere brevemente quanto io abbia bramato questo libro, prima di tutto dalla cover che è come dire... magnificamente stupenda: il fiume sulle tonalità del blu e del verde, tendente perfino verso il giallo. La cosa che più mi lascia bocca aperta è la ragazza di spalle, devo essere sincera: di solito quando leggo un libro mi faccio un'idea totalmente diversa del personaggio descritto dall'autrice/autore ma questa volta no, per me quella ragazza sulla cover è Amelia.

Ma chi è Amelia?
E' la protagonista di Se fosse per sempre, ed è... Morta. Amelia purtroppo, non è passata a nessun aldilà, anzi continua ad aggirarsi sull'argine del fiume in cui ha perso la sua tanto preziosa vita, ma nessuno può vederla, toccarla o sentirla. Vive una vita triste e solitaria ricordando solo poche cose della sua vita passata e rivivendo il giorno della sua morte.
Cover originale del
primo volume.
Ma questa volta qualcun altro sta per perdere la vita: Joshua. Joshua sul punto di morte riesce a vedere Amelia e a toccarla, cosa che dopo riuscirà a fare sempre, così tra i due si instaurerà pian piano un rapporto speciale.
Ma nessuna storia ha un lieto fine certo, anche qua appunto non tutto va come dovrebbe andare, Amelia dopo tanto si ritrova a dover combattere per l'amore che la rende... Viva.


Inizio col dire che questo libro mi ha piacevolmente affascinata, la Hudson con il suo stile narrativo un po' gotico e un po' delicato riesce a fare incollare un lettore alle pagine di questo libro, facendolo sorridere, sospira e, sì, anche arrabbiare.
E' una storia che si legge tutta d'un fiato, non perchè sia piena d'azione o colpi si scena (cose che io amo follemente) ma perchè è un amore impossibile/possibile, mi spiego meglio: in questo libro c'è qualcosa di diverso. Non c'è il solito rapporto "amore a prima vista" dove i protagonisti si vedono dopo essersi incontrati in precedenza con altre spoglie e, poi si innamorarono perdutamente (devo essere sincera ormai è questa la nuova moda) qui Amelia e Joshua si vedono, fanno amicizia e solamente dopo nasce qualcosa; e io ho apprezzato molto questo aspetto del libro, rende tutto più realistico e vitale (forse vitale non è proprio la parola giusta visto che è una ghost story).

Cover originale del
secondo volume.
Ma parliamo dei personaggi: la protagonista come ho detto prima è Amelia, un fantasma che devo proprio dirlo: ha proprio un bel carattere peperino! Ribelle e dolce al punto giusto, fa sognare il lettore e lo fa sorridere, meglio di così? Mi è piaciuta davvero tanto, nonostante la sua insicurezza interiore appare molto certa e sicura di sé. 
Joshua è un altro personaggio maschile che mi ha sorpresa in maniera positiva, per fortuna siamo usciti dall'era dei maschi strafighi, sicuri di sè e presuntuosi. Joshua è più simile a Will di Firelight. La ribelle: dolce ma non insicuro. 
Il tutto condito da personaggi secondari veramente affascinanti e interessanti. Tutti da scoprire!



Come ho detto prima, il libro non può essere proprio notato per l'azione racchiuso in esso o per i colpi di scena che ti lasciano con le lacrime agli occhi, è un libro emozionante ma senza farti piangere come un dannato bagnando le pagine. E' un libro semplice, lineare e divertente.
Lo consiglio a chi vuole qualcosa di nuovo e di diverso, ma non a chi vuole qualcosa di talmente adrenalinico da fargli uscire il cuore di petto e fargli ballare il tip-tap.

Tra carino e bello



Serie Hereafter
  1. Se fosse per sempre, 2012 (Hereafter 2011)
  2. Arise, previsto, in USA, per il 2012
  3. Elegy, previsto in USA per il 2013 
Il booktrailer di Se fosse per sempre:


Lo amo, è bellissimo.


Tara Husdon:
E' nata e cresciuta in Oklahoma, dove abita ancora oggi con il marito e il figlio. Fin da ragazzina, è sempre stata una gran divoratrice di libri e si divertiva a raccontare storie di fantasmi alle sue amiche surante le loro "escursioni" nei cimiteri.


2 commenti:

  1. Bella recensione, davvero!
    Il libro sembra davvero molto affascinante, quindi... finisce nella mia wishlist :)
    Grazie!

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    Risposte
    1. Ti ringrazio Matteo :)
      Sì, il libro è davvero bello, vale la pena di lasciare l'adrenalina un attimo per leggerlo.
      Grazie a te :)

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